Ultimissime dalla Cina
L’Europa della prima età moderna dovrà attendere quasi tre secoli prima di ricevere nuove e accurate notiziesulla Cina dopo quelle diffuse da Marco Polo. Il gesuita Michele Ruggieri diventerà uno dei primissimi testimoni diretti e divulgatori del Celeste Impero, dall’alto della sua esperienza maturata durante i dieci anni lì trascorsi come missionario.
Le sue informazioni di prima mano, costantemente aggiornate grazie alle relazioni inviate dai suoi confratelli che nel frattempo erano entrati a Pechino, risultavano preziose e degne di credito, ricercatissime in tutta l’Europa del tempo dove la curiosità e l’interesse verso la conoscenza delle altre culture crescevano a ritmi vertiginosi.
L’Europa della prima età moderna dovrà attendere quasi tre secoli prima di ricevere nuove e accurate notiziesulla Cina dopo quelle diffuse da Marco Polo. Il gesuita Michele Ruggieri diventerà uno dei primissimi testimoni diretti e divulgatori del Celeste Impero, dall’alto della sua esperienza maturata durante i dieci anni lì trascorsi come missionario.
Le sue informazioni di prima mano, costantemente aggiornate grazie alle relazioni inviate dai suoi confratelli che nel frattempo erano entrati a Pechino, risultavano preziose e degne di credito, ricercatissime in tutta l’Europa del tempo dove la curiosità e l’interesse verso la conoscenza delle altre culture crescevano a ritmi vertiginosi.
L’Europa della prima età moderna dovrà attendere quasi tre secoli prima di ricevere nuove e accurate notiziesulla Cina dopo quelle diffuse da Marco Polo. Il gesuita Michele Ruggieri diventerà uno dei primissimi testimoni diretti e divulgatori del Celeste Impero, dall’alto della sua esperienza maturata durante i dieci anni lì trascorsi come missionario.
Le sue informazioni di prima mano, costantemente aggiornate grazie alle relazioni inviate dai suoi confratelli che nel frattempo erano entrati a Pechino, risultavano preziose e degne di credito, ricercatissime in tutta l’Europa del tempo dove la curiosità e l’interesse verso la conoscenza delle altre culture crescevano a ritmi vertiginosi.